stringere

stringereA v. tr.  (pres. io stringo , tu stringi ; pass. rem. io strinsi , tu stringesti ; part. pass. stretto ) 1 Avvicinare fra loro due cose, o due parti di una stessa cosa, serrando più o meno forte: stringere una morsa, le tenaglie | Stringere i denti, essere in uno stato di grande tensione fisica | Stringere i freni, (fig.) rendere più rigida una disciplina; CONTR. Allargare. 2 Premere qlcu. o qlco. contro altra persona o cosa: stringere qlcu. fra le braccia | (fig.) Stringere il cuore, commuovere profondamente. 3 (lett.) Impugnare, brandire: stringere la spada. 4 Cingere tutt'intorno: stringere una città d'assedio | Costringere qlcu. a ridosso di qlco.: stringere qlcu. al muro. 5 (lett.) Obbligare, costringere: il bisogno mi stringe a chiedere aiuto. 6 Concludere, stipulare: stringere un patto; stringere amicizia con qlcu. 7 Comprimere, premere dolorosamente (anche assol.): queste scarpe stringono i piedi. 8 Ridurre le misure di qlco., rimpicciolire: stringere un vestito; CONTR. Allargare. 9 (fig.) Riassumere (anche assol.): stringere un discorso | Stringi, stringi, in conclusione. 10 (fig.) Rendere più celere | Stringere il tempo, i tempi, accelerarli, in un'esecuzione musicale; (fig.) accelerare il compimento di qlco. B v. intr.  ( aus. avere ) Incalzare, urgere, premere: il tempo stringe. C v. rifl. 1 Accostarsi, farsi molto vicino: stringersi al muro | Restringersi: stringetevi un po'. 2 Contrarsi | Stringersi nelle spalle, sollevare le spalle e poi lasciarle ricadere, in segno di disinteresse, impotenza e sim. D v. intr. pron. Restringersi (spec. fig.): a quella vista gli si strinse il cuore.